/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assosistema, 'verificare efficacia mascherine negli ospedali'

ANSAcom

Assosistema, 'verificare efficacia mascherine negli ospedali'

ANSAcom

In collaborazione con 3M

L'importanza dei fit-test e i rischi per gli operatori sanitari

MILANO, 15 novembre 2024, 13:16

ANSAcom

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

ANSAcom - In collaborazione con 3M

Le classiche mascherine con gli elastici dietro alle orecchie, ancora utilizzate da molte aziende ospedaliere dopo la pandemia da Covid-19, potrebbero rappresentare un rischio per gli operatori sanitari. A far emergere il tema sono state diverse autorità europee per la salute e la sicurezza, come la britannica Hse o la francese Inrs, tramite avvertenze in merito a questi dispositivi. Come sottolinea anche Assosistema Safety, gli studi dimostrano infatti che la presenza dei cosiddetti elastici 'ear-loop', con dispositivi il più delle volte importati e a costi molto contenuti, può comportare una minore tenuta sul volto dell'utente rispetto ai facciali filtranti tradizionali dotati di elastici dietro la nuca. Ciò crea il rischio che l'aria contaminata dall'ambiente circostante raggiunga i polmoni senza essere filtrata, esponendo così l'utente a un grave rischio per la propria salute. Le indicazioni sono quelle di utilizzare facciali filtranti classificati come Ffp2 e Ffp3 che aderiscono perfettamente al volto degli operatori.
"Per verificare se un dispositivo è realmente efficace - spiega Claudio Galbiati, presidente di Assosistema Safety - ci sono diversi metodi. Quello più conosciuto è il cosiddetto 'fit-test', che consiste in una prova di adattabilità eseguita su ogni operatore e su ogni dispositivo che viene utilizzato dall'operatore stesso, consentendo così di verificare effettivamente se la persona è protetta e se la mascherina si adatta al suo volto". Sono molti, infatti, i fattori che possono influenzare l'uso e le prestazioni di un respiratore in una particolare applicazione.
Sarebbe necessario, come sottolinea Matteo Nevi - direttore generale di Assosistema Confindustria, che l'azienda ospedaliera faccia una attenta valutazione nella selezione del prodotto, adeguata e orientata ad assolvere principalmente due obblighi fondamentali, quello della sicurezza dell'operatore e del paziente e quello della protezione dai rischi contratti all'interno del setting ospedaliero a seguito dello svolgimento della propria attività.
L'invito, dunque, è quello di contribuire al miglioramento della salute e della sicurezza degli utenti nei contesti ospedalieri attraverso l'esecuzione dei test di adattabilità al volto (Fit-test) e ad una maggiore attenzione alla valutazione della qualità dei prodotti in uso, nell'intento di "uscire dalla logica della certificazione" perché "da sola non garantisce la reale efficacia della protezione". 
   

ANSAcom - In collaborazione con 3M

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza