/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ey, aumento fusioni e acquisizioni in Italia, 1300 nel 2024

ANSAcom

Ey, aumento fusioni e acquisizioni in Italia, 1300 nel 2024

ANSAcom

In collaborazione con EY ITALIA

Stimata crescita delle operazioni del 7%. Valgono 60-65 miliardi

ROMA, 19 dicembre 2024, 10:29

ANSAcom

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

ANSAcom - In collaborazione con EY ITALIA

Aumentano le fusioni e acquisizioni in Italia. Ey stima che il 2024 si chiuderà con con circa 1300 operazioni, il 7% circa in più rispetto al 2023, per un volume compreso tra i 60 e i 65 miliardi di euro. E le prospettive appaiono buone per il 2025 con una crescita stimata a doppia cifra a partire dalla seconda metà dell'anno. Anche per il valore c'è un incremento, del 5%.
Il managing partner strategy and transactions di EY in Italia, Marco Daviddi, a margine dell'evento "Investire in Italia. Ma come? Previsioni sul 2025" sottolinea che sono dati ancora preliminari. "Il 75% delle attività di investimento sono state determinate da una grande necessità strategica, che è quella del consolidamento", afferma Daviddi che parla di un'opportunità, soprattutto per le piccole e medie imprese, per "unire le forze per guardare al futuro con maggiore capacità e con le spalle un po' più larghe". Anche nel 2025, osserva il managing partner, "il trend del consolidamento rimarrà un elemento importante, lo stiamo vedendo anche a partire dal settore bancario con il risiko, come viene chiamato, che sta mettendo un po' in contrapposizione importanti player".    

ANSAcom - In collaborazione con EY ITALIA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza