Umberto Villante, professore
emerito dell'Università dell'Aquila, è stato confermato nel
ruolo di presidente della Space Weather Italian Community
(Swico), la società scientifica che si interessa di fisica del
sole, dello spazio interplanetario, delle relazioni sole-terra.
La decisione in questo senso è stata assunta all'unanimità
nel corso del terzo congresso della società che ha avuto luogo
nella sede dell'Agenzia Spaziale Italiana nei giorni scorsi.
L'assemblea ha anche confermato l'intero consiglio direttivo.
In conseguenza della notevole e complessa interdisciplinarità
delle tematiche oggetto di studio, tale società scientifica è
costituita da oltre duecento ricercatori operanti in diverse
università, nell'Istituto nazionale di astrofisica,
nell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia,
nell'Istituto italiano di fisica nucleare, nel Consiglio
nazionale delle ricerche, nell'Agenzia spaziale italiana, in
aziende e servizi operanti in tali settori.
Il direttivo della Space Weather Italian Community sarà in
carica per un ulteriore biennio, fino allo svolgimento
dell'importante evento scientifico denominato European Space
Weather Week che, nel novembre 2026, radunerà a Firenze la vasta
comunità europea di scienziati operanti in tale settore
scientifico.
Si tratta di un appuntamento di notevole rilevanza, anche in
considerazione dell'impatto tecnologico e economico che
l'attività solare determina oggigiorno sulla nostra società,
provocando problemi di assetto e funzionamento dei satelliti,
disturbi nelle radiocomunicazioni, difficoltà nel controllo del
traffico aereo, problemi con il Gps, blackout nella
distribuzione dell'energia elettrica.
Sarà l'occasione per fare il punto delle conoscenze sui
meccanismi che danno origine alle più rilevanti delle
manifestazioni dell'attività solare, sulla loro propagazione
nello spazio interplanetario, sul loro impatto sullo spazio
circumterrestre, sulla possibilità di limitarne le conseguenze
ma anche per discutere di nuove missioni spaziali dedicate a
queste ricerche.
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