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In evidenza
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In collaborazione con Comune dell'Aquila
Via libera dalla giunta comunale
dell'Aquila alla sostituzione delle quattro funi portanti della
funivia del Gran Sasso. L'esecutivo ha, infatti, approvato
l'atto di indirizzo con cui viene demandato al dirigente del
settore competente, quello delle Opere pubbliche, di predisporre
e adottare tutti gli atti necessari per gli interventi
sull'infrastruttura per i quali sarà costituito un gruppo di
lavoro ad hoc.
Nei giorni scorsi il sindaco, Pierluigi Biondi, aveva
annunciato la predisposizione di un emendamento da 4 milioni di
euro per finanziare l'iniziativa, a valere sui fondi dell'avanzo
di amministrazione libero risultante dal rendiconto di gestione
e che verrà portato all'attenzione del Consiglio comunale in
sede di discussione del rendiconto del bilancio dell'Ente.
Come riportato nel testo della delibera il ricambio dei cavi
è considerato indispensabile: "per consentire la prosecuzione
dell'esercizio pubblico dell'impianto a fune inserito, unico
caso in Regione, nel sistema del Trasporto Pubblico Locale (Tpl)
regionale. A tale esercizio è collegata sia la possibilità di
tenere aperta al pubblico la stazione sciistica di Campo
Imperatore (gestita dal Centro Turistico Gran Sasso), sia quella
di consentire il collegamento 'estivo' a fini turistici da Fonte
Cerreto a Campo Imperatore, attivo dagli anni Trenta del Secolo
scorso". Come noto l'indicazione della sostituzione era inserita
tra le prescrizioni contenute nel provvedimento di nulla osta
tecnico con cui l'Agenzia nazionale per sicurezza delle ferrovie
e delle infrastrutture stradali e autostradali ha dato il via
libera, l'11 gennaio scorso, alla riapertura al pubblico della
funivia. Provvedimento su cui, dopo il pronunciamento del Tar
che ha respinto il ricorso del Comune con cui ne chiedeva
l'annullamento, si dovrà pronunciare il Consiglio di Stato.
"L'amministrazione - spiegano il sindaco Biondi e l'assessore
alle Opere pubbliche, Vito Colonna - non rimane alla finestra in
attesa che l'iter giudiziario della vicenda venga definito ma si
è attivata con tutte le iniziative utili per salvaguardare la
nostra montagna e il lavoro degli operatori del comparto
turistico e del Ctgs
In collaborazione con Comune dell'Aquila
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