Sono stati presentati questa
mattina, nella sede del comando provinciale dei carabinieri di
Chieti, presente il comandante, colonnello Cosimo Damiano di
Caro, i nuovi comandanti delle Compagnie di Atessa, di Chieti e
di Ortona.
Ad Atessa è arrivato il tenente Francesco Giovine, 37 anni,
originario di Ascoli Satriano (Foggia). Ha conseguito la Laurea
Triennale in Operatore della Sicurezza Sociale nella Facoltà di
Scienze Politiche dell'Università di Firenze, la Laurea
Triennale in Scienze Giuridiche nella Facoltà di Giurisprudenza
di Foggia e la Laurea Magistrale in Giurisprudenza
nell'Università Tor Vergata di Roma. Giovine proviene da
Piacenza dove da marzo 2020 a settembre 2024 ha guidato il
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e prende il posto
del maggiore Alfonso Venturi. Quest'ultimo è il nuovo comandante
della Compagnia di Ortona.
Originario di Rieti, 53 anni, Venturi ha conseguito il
diploma di laurea in Scienze Criminologiche all'Università di
Bologna e la laurea in ingegneria edile al Politecnico di
Torino. Da settembre 2014 ha retto il comando in sede vacante
della Compagnia Carabinieri di Sestri Levante (Genova) e dal
2015 al 2019 ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile
della Compagnia di Montepulciano (Siena) prima di essere
trasferito quale Comandante di Compagnia ad Atessa. A Ortona ha
preso il posto del capitano Luigi Grella, destinato alla
Compagnia Carabinieri di Imperia.
Il capitano Renato Lanzolla, 33 anni, originario della
provincia di Taranto, è il nuovo comandante della Compagnia di
Chieti. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza
all'Università Tor Vergata a Roma. Dopo essere stato promosso al
grado di Capitano ha comandato la 1^ Compagnia del 3° Reggimento
Carabinieri Lombardia a Milano per poi assumere nel 2020 il
Comando della Compagnia Carabinieri di Bonorva (Sassari). Ha
sostituito il tenente colonnello Massimo Di Lena, destinato al
Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di
Isernia.
"Oggi è importante per la provincia di Chieti presentare gli
ufficiali giunti al Comando della Compagnia di Chieti, al
comando della compagnia di Ortona e al comando della compagnia
di Atessa - ha detto il colonnello Di Caro - È un modo per dire
ai cittadini che noi ci siamo tutte le volte che loro avranno
bisogno di avere un punto di riferimento istituzionale per
segnalare quelle situazioni di degrado oppure quelle necessità
che attendono una risposta dalle Istituzioni. L'Arma dei
Carabinieri ha dalla sua parte la capillarità con 46 stazioni
dislocate sull'intera provincia, la presenza dei comandanti di
Stazione deve costituire un incentivo per i cittadini a
rivolgersi alle istituzioni".
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