La Regione Abruzzo ha concesso
alle Terme Alte di Rivisondoli (L'Aquila) l'accreditamento
medico e la convenzione con il servizio sanitario nazionale. Con
la ricetta del medico di famiglia si potranno curare le
patologie dell'apparato respiratorio in regime del servizio
sanitario nazionale. La struttura è alimentata da una sorgente
termale sulfurea sita a circa 1400 metri sul livello del mare,
le cui acque hanno le caratteristiche dell'acqua di alta
montagna, prive di calcio quindi oligominerale, ricche di zolfo,
fluoro, bicarbonato, non calde, con molto contenuto in cerami di
enzimi che ripristinano il trofismo della cute e delle mucose
respiratorie. "È il caso di dire una montagna di natura,
bellezza e salute" commentano dalla struttura.
"Le Terme di Rivisondoli sono state formalmente accreditate
dalla Regione Abruzzo come struttura per le cure termali
collegate al Servizio sanitario nazionale. Un risultato
importante che porta a compimento un progetto che ho fortemente
voluto sin dall'inizio, al fine di dotare il nostro territorio
di una struttura importante a disposizione di migliaia di
cittadini. Il circuito termale abruzzese si arricchisce di una
struttura che potrà garantire cure e benefici anche nell'area
interna della nostra regione. Ringrazio l'assessore Verì, il
Dipartimento salute e l'Agenzia sanitaria regionale che hanno
seguito la pratica sin dalla sua istruttoria per arrivare a
questo risultato. Sono certo che le Terme di Rivisondoli
diventeranno ben presto punto di riferimento anche da parte di
numerosi utenti di fuori regione". Lo dichiarato il presidente
della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
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