Cardiologi a disposizione dei
cittadini sia telefonicamente sia aprendo gli ambulatori degli
ospedali di Chieti e Ortona, per rispondere a ogni dubbio e
indicare gli stili di vita più corretti, i sintomi ai quali
prestare attenzione, i controlli da effettuare. Torna
"Cardiologie aperte", iniziativa che invita i cittadini alla
prevenzione cardiovascolare, a cura della 'Fondazione per il Tuo
cuore' insieme all'Associazione nazionale medici cardiologi
ospedalieri (Anmco). La Cardiologia di Chieti-Ortona, diretta da
Marco Zimarino, parteciperà con i suoi cardiologi: il 15 e 16
febbraio, dalle ore 14 alle 16, i cardiologi di Chieti e Ortona
risponderanno al numero verde nazionale 800 05 22 33. Il primo
giorno saranno in linea i medici De Marzo e Muoio, il 16 sarà la
volta di Appignani e Di Fulvio. Il 18 febbraio dalle ore 15 alle
18, incontro con la popolazione negli ambulatori della
Cardiologia dell'ospedale "Gaetano Bernabeo" di Ortona con i
cardiologi Zimarino, Capparuccia, Cirillo e Giuliani. Il 19,
alla stessa ora, apriranno ai cittadini gli ambulatori della
Cardiologia dell'ospedale "SS. Annunziata" di Chieti per un
incontro con i medici Zimarino, Cicchitti, Scarinci, Cavasinni e
Foglietta.
"Le malattie cardiovascolari - spiegano i promotori di
'Cardiologie aperte' - restano ancora oggi la principale causa
di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 44% di tutti
i decessi, con una prevalenza più elevata della media europea
(7.499 casi ogni 100mila abitanti) anche a causa dell'età media
particolarmente alta della nostra popolazione. Chi sopravvive a
un attacco cardiaco diventa un malato cronico poiché la malattia
modifica la qualità di vita. In Italia, secondo i dati Istat, la
prevalenza di cittadini affetti da invalidità cardiovascolare è
pari al 4,4 per mille e il 23,5% della spesa farmaceutica
italiana è destinata a farmaci per il sistema cardiovascolare. È
fondamentale dunque ridurre il rischio cardiovascolare e la
maggior parte degli eventi cardiovascolari è evitabile
attraverso la prevenzione".
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