Rimarrà aperta fino a domani "Arte e Domicili" percorsi artistici nella case ricostruite del centro storico dell'Aquila, serie di mostre ideate dall'avvocato Alessandra Ferrante.
Le collezioni della produzione artistica post sisma, inserite nei luoghi delle rinascita: le abitazioni private dopo il terremoto del 2009.
Così Sergio Nannicola,
artista di origine aquilana, ma residente a Milano come docente
dell'Accademia delle Belle Arti di Brera, ha inteso allestire la
sua personale "Piatti e NutriMenti del cratere sismico" nella
casa Properzi- Curti (via Guelfin.2), il primo palazzo sbattuto
e ricostruito all'Aquila.
Elemento simbolico della mostra è la pianta antica della
città dell'Aquila. La sagoma è riprodotta nelle diverse opere,
fino alle realizzazioni gastronomiche che si legano all'identità
del luogo dal torrone alla ricotta, che sono parte integrante
dell'accoglienza nella mostra. Le opere "Piatti e NutriMenti del
cratere sismico" tornano in esposizione, dopo il 2014, come
elementi simbolici di una corsa alla ricostruzione troppo spessa
avida di profitti, quanto inopportuna dal punto di vista etico e
sociale.
"La rinascita, simboleggiata bel logo del patrocinio del
Comune dell'Aquila, deve essere una presa di coscienza etica,
oltre che sociale, politica e ambientale che non può essere
slegata dalla realtà", ha detto Nannicola. "La rinascita passa
attraverso la necessità la bellezza e il rispetto reciproco tra
le persone. Queste condizioni sono intese come beni primari
trasversali, che si pongono al di sopra di ogni divergente
visione politica. Un bene che, come insegna Eraclito, può e deve
unire nell'interesse comune della diversità".
L'iniziativa "Arte & Domicili" è stata organizzata da
Alessandra Ferrante, in collaborazione con Silvana e Gianni
Properzi Curti, supportata da Fratelli Nurzia, Biagi Vini,
Azienda Agricola La Centrale s.s. e Associazione Arte e
Territorio e patrocinata dal Comune dell'Aquila.
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