Alla Asl dell'Aquila il piano vaccini non si attua con estrazione a sorteggio, ma rispettando "le manifestazioni di interesse avanzate dai cittadini aventi diritto registrati sull'apposito portale regionale".
Lo precisa con una nota il Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria aquilana, aggiungendo che con il sistema messo in campo in ambito provinciale si potranno fare oltre mille vaccinazioni al giorno.
"Fin dall'inizio della campagna
vaccinale sono sempre state rispettate le indicazioni nazionali
e regionali delle categorie definite come prioritarie dalla
Regione Abruzzo 'Dipartimento Sanità'". "Attingendo alle
manifestazioni di interesse, il sistema informatico attualmente
in uso presso la nostra azienda provvede all'individuazione dei
nominativi per zona di appartenenza a macro area aziendale
(L'Aquila, Sulmona, Avezzano, Castel di Sangro). In questa fase
ogni persona over 80 da vaccinare viene contattata
telefonicamente dagli operatori del contact center. Nel caso di
mancata risposta o impossibilità di recarsi al centro vaccinale
nel giorno indicato, il sistema informatico stesso sceglierà il
primo over 80, con analoghe caratteristiche, da poter includere
a sostituzione dell'assente o rinunciante".
Secondo la Asl, tale sistema, oltre a offrire massima
trasparenza "permette di effettuare sedute vaccinali in ambito
provinciale di oltre mille vaccinazioni al giorno, perfettamente
in media con le somministrazioni vaccinali delle altre Asl,
evitando le mancate presentazioni con conseguente rischio di
spreco di vaccini. Le persone impossibilitate a recarsi nelle
sedi vaccinali verranno trattate direttamente a domicilio
mediante attivazione di apposito team mobile. Sul sito aziendale
sono quotidianamente aggiornati l'andamento della vaccinazione
anti Covid e la progressione dei casi di contagio da virus Covid
19".
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