Il complesso immobiliare un tempo sede del Mario Negri sud di Santa Maria Imbaro (Chieti), istituto scientifico di rilevanza internazionale, aggiudicato per 10 milioni 700mila euro all'Amil del Lazio, l'associazione mutilati e invalidi del lavoro nata nel 2006.
"È una ferita che si rimargina per la provincia di Chieti e
speriamo possa riportare nel nostro territorio un'esperienza di
ricerca di livello internazionale - ha detto il presidente della
Provincia di Chieti, Mario Pupillo subito dopo l'apertura delle
buste contenenti le offerte - La procedura per la vendita
dell'immobile adibito a centro di ricerche biomediche e
farmacologiche era stata prorogata al 27 maggio a causa
dell'emergenza Covid; le offerte depositate entro quel termine
sono state visionate stamane e ad aggiudicarsi la gara è stata
l'associazione di promozione sociale presieduta da Osvaldo
Travaglini.
Dieci milioni di euro che entrano nel bilancio della
Provincia di Chieti e danno una boccata d'ossigeno oltre che al
bilancio dell'ente, al territorio che avrà di nuovo un istituto
di ricerche biomediche e farmacologiche.
"L'attività biomedica e sociale - conclude Pupillo - dovrà
continuare a essere un punto d'incontro tra le risorse del
territorio e il contesto nazionale e internazionale".
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