Zuckerberg in contatto con sviluppatori
07 aprile, 14:09 (ANSA) - ROMA, 7 APR - In futuro si potranno pubblicare
contenuti su Facebook in anonimato, senza che compaia il proprio
nome. Potrebbe essere una delle prossime novità del social
network in blu che, secondo le indiscrezioni del blog Re/code,
avrebbe avviato contatti con gli sviluppatori di 'Secret',
applicazione che mira alla creazione di un social network
'anonimo', in cui condividere ''in libertà''.
Secondo i 'rumors', Facebook - che ha all'attivo oltre un miliardo di iscritti e da sempre è nel mirino di discussioni su privacy e identità online - avrebbe espresso interesse nell'esplorare possibili collaborazioni con Secret per capire come sviluppare servizi di anonimato. Altri dettagli dall'incontro non sarebbero filtrati e nessuna delle due compagnie ha voluto commentare. La settimana scorsa circolava anche l'indiscrezione di un'offerta di 100 milioni di dollari da parte di Facebook per comprare Secret, voce poi smentita da persone vicine al social network. Negli ultimi mesi la compagnia guidata da Mark Zuckerberg del resto non ha avuto problemi ad 'accaparrarsi' ciò che voleva, ad eccezione di SnapChat: ha speso 19 miliardi di dollari per il servizio di chat WhatsApp e ha sborsato altri 2 miliardi per la società di realtà virtuale Oculus.
(ANSA).
Secondo i 'rumors', Facebook - che ha all'attivo oltre un miliardo di iscritti e da sempre è nel mirino di discussioni su privacy e identità online - avrebbe espresso interesse nell'esplorare possibili collaborazioni con Secret per capire come sviluppare servizi di anonimato. Altri dettagli dall'incontro non sarebbero filtrati e nessuna delle due compagnie ha voluto commentare. La settimana scorsa circolava anche l'indiscrezione di un'offerta di 100 milioni di dollari da parte di Facebook per comprare Secret, voce poi smentita da persone vicine al social network. Negli ultimi mesi la compagnia guidata da Mark Zuckerberg del resto non ha avuto problemi ad 'accaparrarsi' ciò che voleva, ad eccezione di SnapChat: ha speso 19 miliardi di dollari per il servizio di chat WhatsApp e ha sborsato altri 2 miliardi per la società di realtà virtuale Oculus.
(ANSA).