Sochi: Italia maledizione 4/0 posto
12 febbraio
13 febbraio, 13:11Il tedesco Eric Frenzel ha conquistato la medaglia d'oro ai giochi invernali di Sochi nella combinata nordica. Quarto posto per l'azzurro Alessandro Pittin. L'argento è andato al giapponese Akito Watabe, terzo posto e medaglia di bronzo per il norvegese Magnuss Krog. ''Sono soddisfatto, e' stata la mia miglior gara stagionale, ma purtroppo il quarto posto non conta niente in una Olimpiade, va bene solo per il mio morale'': e' la prima reazione di Alessandro Pittin dopo la combinata nordica ai Giochi di Sochi, dove ha mancato per un soffio quel bronzo conquistato a Vancouver. ''Questa era la mia gara, avevo puntato tutto su questa, ho lottato sino alla fine, per il podio c'ero, l'appuntamento non l'abbiamo sbagliato, e' mancato qualcosina nel salto e un po' di fortuna nel fondo'', spiega. ''Continuavo a ripetermi 'quarto no, quarto no', ho provato a superare il norvegese Krog nel finale ma non avevo piu' energia, piu' di cosi' non potevo fare, ci vuole anche la fortuna'', ha osservato. A chi gli faceva notare che il suo era il terzo bronzo azzurro mancato, il secondo oggi dopo quello di Daniela Merighetti, Pittin ha risposto che ''qualcuno deve pur arrivare quarto''. ''Ma Daniela si meritava la medaglia dopo la caduta in allenamento'', ha aggiunto. Comunque vede il bicchiere ''mezzo pieno'': ''la delusione passera', la soddisfazione per quanto fatto invece resta, non credo che molti avrebbero creduto in una gara così''
Oro ex aequo nella discesa libera femminile alle Olimpiadi di Sochi. Sul gradino più alto del podio della prova di sci alpino sono salite la slovena Tina Maze e la svizzera Dominique Gisin, che hanno concluso la prova in 1'41''57: bronzo alla'altra elvetica Lara Gut (1'41''67). Sfiora il podio l'azzurra Daniela Merighetti, quarta in 1'41''84. Per le altre italiane in gara, al momento 12/a Elena Fanchini, 14/a Verena Stuffer, 22/a Nadia Fanchini. 'Ho fatto un'ottima gara, forse potevo fare meglio nell'ultima parte se l'infortunio in allenamento non mi avesse costretta a letto tre giorni impedendomi di provare ancora la pista, ma e' lo sport, e' la vita, e mi sento comunque fortunata, nella vita ho tutto: scio, faccio quello che mi piace, la mia famiglia sta bene''. Daniela Merighetti non fa drammi per il podio mancato di un soffio nella discesa ai Giochi di Sochi, dove ha chiuso quarta a +0,27. ''Sono arrivata quarta in una olimpiade? Amen. Mi piacerebbe avere una medaglia al collo, ma va bene. Qualcuno deve pur arrivare quarto - ha detto l'azzurra annunciando che questa sarà la sua ultima Olimpiade -. A volte perdi per 6-7decimi, a volte per centesimi, oggi mi sono toccati i centesimi''. E pensa alla prossima gara, il super G di sabato. ''Alle Olimpiadi e ai mondiali ho sempre fatto brutte gare, ma quest'anno sono cresciuta in coppa del mondo: mi sento un po' diversa, rischio un po' meno rispetto a prima, ho piu' consapevolezza nei miei mezzi, pero' non riuscivo a dare quel 100% che ho dato oggi'', ha spiegato.