Bpm: pm, da Ponzellini 2,8 mln a Santanchè
La parlamentare di Fi non è indagata
25 marzo, 22:24MILANO - Nell'avviso di conclusione delle indagini firmato dai pm di Milano Roberto Pellicano e Mauro Clerici e notificato dalla Gdf a Ponzellini e ad altre 16 persone, nell'elenco di finanziamenti che sarebbero stati disposti dall'ex presidente e dal suo ex braccio destro Antonio Cannalire a favore di una serie di società con "un danno patrimoniale" per l'istituto di credito milanese, c'è anche quello per le concessionarie di pubblicità Visibilia2 e Visibilia srl amministrate dalla parlamentare Daniela Santanchè.
La vicenda non è nuova mentre inedita è la cifra complessiva stanziata. Nel capo di imputazione si legge infatti che Ponzellini e Cannalire "in conflitto di interessi con la posizione di dirigenti di Bpm" hanno "concorso a compiere nell'interesse esclusivo di Daniela Santanchè amministratore delle società Visibilia2 e Visibilia atti di disposizione del patrimonio di Bpm facendo ottenere a dette società finanziamenti per circa 2,8 milioni di euro, deliberati nel dicembre del 2009 e agosto 2010 con successive proroghe di scadenza, con la consapevolezza di recare pregiudizio della banca, posto che le società finanziate erano prive di affidabilità bancaria essendo in condizioni di fragilità economico-patrimoniale e in difetto di valide garanzie, tanto che la esposizione non si è ridotta nel periodo successivo e che nel dicembre del 2012 è stato negoziato un piano di rientro".