Djokovic batte Federer e vince Indian Wells
Per il serbo, n.2, è 42/o titolo
17 marzo, 16:31Novak Djokovic ha ristabilito le distanze. Il 26enne fuoriclasse serbo, numero 2 del tennis mondiale, ha vinto il torneo di Indian Wells battendo, per 3-6, 6-3, 7-6 (3), lo svizzero Roger Federer - che sale da numero 8 a numero 5 proprio per la finale raggiunta in California - e prendendosi così la rivincita per la sconfitta subita il mese scorso in semifinale a Dubai. Per Nole è il 42/o titolo in carriera, il 17/o in un torneo Masters 1000 (i più importanti e prestigiosi dopo quelli del Grande Slam), il terzo sul cemento di Indian Wells dopo 2008 e 2011. Il bilancio delle sfide tra i due ex numero 1 del mondo è ora di 17-16 per lo svizzero, ma il serbo è più giovane di sei anni.
La finale del Bnp Paribas Open, torneo con montepremi di quasi 5 milioni di dollari, ha rappresentato per 'Gentleman Roger', comunque in gran forma e in ripresa, una battuta d'arresto nella bella accelerazione dopo un 2013 deludente, in cui sembrava avviato sul viale del tramonto; per 'Djoko' un ritorno smagliante che riscatta un inizio di stagione opaco (solo i quarti, tra l'altro, agli Open d'Australia, che aveva vinto nei tre anni precedenti) e promette nuovi trionfi. E' stato un match di due ore e 12 minuti, bello, intenso, incerto, a tratti di altissimo livello, come si conviene alla sfida tra due campioni di straordinaria classe.
Djokovic è stato lento a carburare ed ha concesso a Federer il primo set. Nel secondo, dopo il 3-3 il serbo ha infilato sei game a uno, che gli hanno permesso di aggiudicarsi la frazione e portarsi sul 3-1 nella terza. Sul 5-4 in favore di Nole, Roger gli strappa il servizio, poi ciascuno mantiene il proprio. Nel tie break, sprint decisivo del numero 2 mondiale, che si impone per 7-3. "Questo torneo mi ha dato molta fiducia, con 3-4 match al terzo set che hanno richiesto saldezza mentale", ha dichiarato Djokovic, "felice e sollevato".
"Il mio tennis è stato buono durante tutto il torneo, anche in finale, e questo rende la sconfitta più facile da accettare", gli ha fatto eco Federer. Cala così il sipario su Indian Wells 2014. Per gli azzurri, il bilancio è eccellente nel torneo femminile, con la storica impresa di Flavia Pennetta, che ha conquistato il suo 10/o titolo in carriera, prima italiana nella storia ad aggiudicarsi un Wta Premier; discreto per gli uomini, con Fabio Fognini superato negli ottavi dall'ucraino Alexandr Dolgopolov (che peraltro nel turno precedente aveva eliminato lo spagnolo Rafa Nadal, n. 1 e campione in carica). Nel terzo turno è uscito Andreas Seppi, battuto dallo svizzero Stanislaw Wawrinka; nel secondo Paolo Lorenzi, ko con il croato Marin Cilic.