Papa in Molise: Niro, intenso pellegrinaggio
05 aprile, 18:01 (ANSA) - CAMPOBASSO, 5 APR - "Il viaggio del Santo Padre nel
Molise è certamente un pellegrinaggio particolarmente intenso,
atteso con profonda fede ed infinito entusiasmo da tutta la
collettività regionale". Lo ha affermato il presidente del
Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Niro, subito dopo aver
appreso della prossima visita di Papa Francesco in Molise, il
prossimo cinque luglio.
"Si tratta di una notizia di straordinaria - prosegue - portata, un dono della Provvidenza, per tutto il territorio molisano e per i suoi abitanti. La visita Pastorale di Papa Francesco sicuramente rappresenta l'evento più desiderato, fortemente auspicato, sia per la forte carica di simpatia che il Pontefice 'venuto dalla fine del mondo' ha suscitato sin dalla sua elezione sul trono di Pietro, sia per il tempo trascorso dall'ultima volta che un Santo Padre, Giovanni Paolo II, ha messo piede nella nostra realtà, nell'ormai lontano 19 marzo 1995, allorquando si pose anche la prima pietra per la costruzione del Centro di Ricerca e di Formazione ad alta tecnologia nelle scienze biomediche' dell'Università Cattolica del Sacro Cuore".
"Devo manifestare - sottolinea - tutta la mia soddisfazione per il conseguimento di tale obiettivo, per il quale devo essere infinitamente grato al nostro arcivescovo, Giancarlo Bregantini, per aver voluto accogliere anche la mia richiesta formulata in tale direzione, in occasione delle mie espressioni di felicitazioni nei suoi confronti, per essere stato prescelto per la composizione dei testi per la Via Crucis del Papa e, prima ancora, in occasione delle celebrazioni per la ricorrenza dell'apparizione dell'Addolorata di Castelpetroso, patrona del Molise". (ANSA).
"Si tratta di una notizia di straordinaria - prosegue - portata, un dono della Provvidenza, per tutto il territorio molisano e per i suoi abitanti. La visita Pastorale di Papa Francesco sicuramente rappresenta l'evento più desiderato, fortemente auspicato, sia per la forte carica di simpatia che il Pontefice 'venuto dalla fine del mondo' ha suscitato sin dalla sua elezione sul trono di Pietro, sia per il tempo trascorso dall'ultima volta che un Santo Padre, Giovanni Paolo II, ha messo piede nella nostra realtà, nell'ormai lontano 19 marzo 1995, allorquando si pose anche la prima pietra per la costruzione del Centro di Ricerca e di Formazione ad alta tecnologia nelle scienze biomediche' dell'Università Cattolica del Sacro Cuore".
"Devo manifestare - sottolinea - tutta la mia soddisfazione per il conseguimento di tale obiettivo, per il quale devo essere infinitamente grato al nostro arcivescovo, Giancarlo Bregantini, per aver voluto accogliere anche la mia richiesta formulata in tale direzione, in occasione delle mie espressioni di felicitazioni nei suoi confronti, per essere stato prescelto per la composizione dei testi per la Via Crucis del Papa e, prima ancora, in occasione delle celebrazioni per la ricorrenza dell'apparizione dell'Addolorata di Castelpetroso, patrona del Molise". (ANSA).