Ittierre: Scarabeo,Regione pronta a collaborare per rilancio
Assessore, servono garanzie verso creditori per rilancio azienda
24 marzo, 17:57 (ANSA) - CAMPOBASSO, 24 MAR - "Quanto più tempo trascorre,
tanto più la situazione si fa delicata per decidere sul futuro
dell'Ittierre e su tutta la filiera tessile del Molise.
L'evoluzione della vicenda ci porta ad essere fiduciosi circa i presupposti offerti da chi ha mostrato interesse a rilevare l'azienda per favorire, seriamente, la ripresa produttiva e la salvaguardia dei livelli occupazionali". Così l'assessore regionale alle Attività produttive, Massimiliano Scarabeo, in merito alla crisi dell'azienda tessile.
"Alla luce di questo nuovo quadro, anche se al momento continua ad essere ancora a carattere interlocutorio - ha aggiunto - ciò che interessa maggiormente è il presente e il futuro prossimo dei lavoratori. Un piano industriale concreto e un assetto societario in grado di affrontare con successo la fase della ripresa e del rilancio della produzione e del riassorbimento del maggior numero di dipendenti, è quanto di più tutti noi possiamo auspicare. Con gli ammortizzatori sociali e il riconoscimento dell'area di crisi insieme ad uno sforzo unanime - ha sottolineato l'assessore - si potrebbe giungere ad ottenere un nuovo start up d'impresa per non interrompere la filiera del tessile in Molise. Potrebbe essere, perciò, un errore, non contemplare la possibilità che in questa delicata fase sia proprio la stessa Regione Molise a rendersi ancora garante verso i creditori per accompagnare e dare vigore all'azienda". (ANSA).
L'evoluzione della vicenda ci porta ad essere fiduciosi circa i presupposti offerti da chi ha mostrato interesse a rilevare l'azienda per favorire, seriamente, la ripresa produttiva e la salvaguardia dei livelli occupazionali". Così l'assessore regionale alle Attività produttive, Massimiliano Scarabeo, in merito alla crisi dell'azienda tessile.
"Alla luce di questo nuovo quadro, anche se al momento continua ad essere ancora a carattere interlocutorio - ha aggiunto - ciò che interessa maggiormente è il presente e il futuro prossimo dei lavoratori. Un piano industriale concreto e un assetto societario in grado di affrontare con successo la fase della ripresa e del rilancio della produzione e del riassorbimento del maggior numero di dipendenti, è quanto di più tutti noi possiamo auspicare. Con gli ammortizzatori sociali e il riconoscimento dell'area di crisi insieme ad uno sforzo unanime - ha sottolineato l'assessore - si potrebbe giungere ad ottenere un nuovo start up d'impresa per non interrompere la filiera del tessile in Molise. Potrebbe essere, perciò, un errore, non contemplare la possibilità che in questa delicata fase sia proprio la stessa Regione Molise a rendersi ancora garante verso i creditori per accompagnare e dare vigore all'azienda". (ANSA).