Lavoro: tre milioni di posti vacanti nell'Unione Europea
Ue: al via nuovo Erasmus e il portale trova lavoro comunitario
25 febbraio, 14:06 (ANSA) - GENOVA, 25 FEB - Tre milioni di posti di lavoro
vacanti nell'Unione Europea potrebbero fare gola ai disoccupati
liguri che in Regione sono uno su tre. I settori con maggior
richiesta sono quelli della green economy, la sanità e i nuovi
settori legati alle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione. Il dato è emerso durante l'incontro con
l'europarlamentare di Forza Italia, Lara Comi, che ha tenuto un
incontro formativo rivolto ai giovani per spiegare le
opportunità di occupazione che offre l'Europa.
Comi che ha ricordato come "il 2014 è anche l'anno in cui
entrerà in funzione la Youth guarantee, che intende assicurare a
tutti i giovani under 25 un'offerta di lavoro o di formazione
entro 4 mesi dalla fine degli studi o dall'inizio della
disoccupazione".
Due gli strumenti europei per lavoro e formazione: il portale Eures (https://ec.europa.eu/eures/home.jsp?lang=it) dove si possono conoscere le offerte di occupazione da 32 Paesi europei, che attualmente sono circa 2 milioni, con 32 mila datori di lavoro registrati; il nuovo Erasmus per tutti 2014-2020 (http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/index_it.htm) che grazie a un budget di 15 miliardi, aumentato del 40% rispetto al precedente stanziamento, è destinato a coinvolgere 4 milioni di giovani. Il programma prevede anche borse di studio e un nuovo sistema di prestiti agevolati per gli studenti universitari che intendono realizzare un master di uno o due anni fuori dall'Italia. (ANSA).
Due gli strumenti europei per lavoro e formazione: il portale Eures (https://ec.europa.eu/eures/home.jsp?lang=it) dove si possono conoscere le offerte di occupazione da 32 Paesi europei, che attualmente sono circa 2 milioni, con 32 mila datori di lavoro registrati; il nuovo Erasmus per tutti 2014-2020 (http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/index_it.htm) che grazie a un budget di 15 miliardi, aumentato del 40% rispetto al precedente stanziamento, è destinato a coinvolgere 4 milioni di giovani. Il programma prevede anche borse di studio e un nuovo sistema di prestiti agevolati per gli studenti universitari che intendono realizzare un master di uno o due anni fuori dall'Italia. (ANSA).