Con MoS24 i costi trasporto container sono a portata click
Software Ue-Liguria confronta dati e calcola impatto ambientale
15 gennaio, 09:35 (ANSA) - BRUXELLES, 15 GEN - Calcolare spese e ricadute
ambientali del viaggio di un container individuando tutte le
soluzioni, dal ferro, alla gomma, al mare: è quanto permette di
fare il software MoS24, progetto hi-tech realizzato con
cofinanziamento europeo (al 50%) dall'Autorità portuale di
Genova, in collaborazione con Regione Liguria, Selex ES,
Istituto internazionale delle Comunicazioni e Università di
Genova, per un costo complessivo di 4,905 milioni di euro,
nell'ambito della programmazione 2007-2013.
Così come un servizio di prenotazione alberghi o voli, come siamo abituati a conoscerli su Internet, la piattaforma informatica (che prende il nome del corridoio Genova-Rotterdam che fino a qualche mese fa era numerato col 24, e MOS come Motorways, Autostrade del Mare) permetterà di confrontare i dati sulle alternative offerte dalla catena logistica intermodale nelle aree del corridoio Ue Genova-Rotterdam: dai tempi di percorrenza all'impatto sull'ambiente, ai prezzi, per poter operare la scelta più congeniale. Uno strumento in grado di dimostrare che i porti del Mediterraneo possono concorrere con quelli dell'Europa del Nord, ma in una logica di network.
L'idea di fondo di MoS24 è infatti quella di prolungare i corridoi europei nel Mediterraneo, luogo nevralgico degli scambi commerciali; con le autostrade del mare che seppure meno veloci, garantiscono economia e minor inquinamento, elementi che possono indirizzare le scelte degli operatori.
Destinato principalmente alle compagnie di spedizionieri, il software ha potenzialità di accrescere competitività, trasparenza e sostenibilità nel settore, se sarà alimentato con un numero crescente di informazioni, e soprattutto se verrà individuato un gestore interessato a darne continuità nel tempo, come ad esempio potrebbe essere Uirnet, ente del ministero dei Trasporti incaricato della realizzazione del sistema di gestione della logistica nazionale, che ha dato un significativo contributo tecnico al progetto.
MoS24 rientra in "un'ampia strategia di governance" che punta a "sostenere lo sviluppo del territorio e affermare il ruolo della Liguria come porta sul Tirreno per il Nord Europa e come centro nevralgico degli snodi logistici dei corridoi europei", spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita. "Anche in futuro - aggiunge l'esponente della giunta - verrà data priorità a studi e opere volte a promuovere intermodalità, sviluppo coerente delle infrastrutture, armonizzazione dei sistemi informativi e diffusione di combustibili alternativi per aumentare competitività nel settore dei trasporti", con una riduzione dell'impatto sull'ambiente.
Così come un servizio di prenotazione alberghi o voli, come siamo abituati a conoscerli su Internet, la piattaforma informatica (che prende il nome del corridoio Genova-Rotterdam che fino a qualche mese fa era numerato col 24, e MOS come Motorways, Autostrade del Mare) permetterà di confrontare i dati sulle alternative offerte dalla catena logistica intermodale nelle aree del corridoio Ue Genova-Rotterdam: dai tempi di percorrenza all'impatto sull'ambiente, ai prezzi, per poter operare la scelta più congeniale. Uno strumento in grado di dimostrare che i porti del Mediterraneo possono concorrere con quelli dell'Europa del Nord, ma in una logica di network.
L'idea di fondo di MoS24 è infatti quella di prolungare i corridoi europei nel Mediterraneo, luogo nevralgico degli scambi commerciali; con le autostrade del mare che seppure meno veloci, garantiscono economia e minor inquinamento, elementi che possono indirizzare le scelte degli operatori.
Destinato principalmente alle compagnie di spedizionieri, il software ha potenzialità di accrescere competitività, trasparenza e sostenibilità nel settore, se sarà alimentato con un numero crescente di informazioni, e soprattutto se verrà individuato un gestore interessato a darne continuità nel tempo, come ad esempio potrebbe essere Uirnet, ente del ministero dei Trasporti incaricato della realizzazione del sistema di gestione della logistica nazionale, che ha dato un significativo contributo tecnico al progetto.
MoS24 rientra in "un'ampia strategia di governance" che punta a "sostenere lo sviluppo del territorio e affermare il ruolo della Liguria come porta sul Tirreno per il Nord Europa e come centro nevralgico degli snodi logistici dei corridoi europei", spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita. "Anche in futuro - aggiunge l'esponente della giunta - verrà data priorità a studi e opere volte a promuovere intermodalità, sviluppo coerente delle infrastrutture, armonizzazione dei sistemi informativi e diffusione di combustibili alternativi per aumentare competitività nel settore dei trasporti", con una riduzione dell'impatto sull'ambiente.