Pompei: commissario Hahn a Italia, bene misure decise
Ma attenzione è forte. Punto della situazione prima dell'estate
05 marzo, 19:46Ma l'attenzione del commissario Ue sul Grande progetto Pompei resta forte tanto che annuncia "un punto della situazione" che sarà "reso pubblico", prima della pausa estiva. "Questo - spiega - riflette il mio impegno personale sul progetto e la mia determinazione affinchè vada in porto. Non perdiamo di vista la situazione".
Secondo quanto si apprende da fonti europee, col check annunciato, Hahn intende valutare il funzionamento del progetto, che dovrà essere ultimato entro il 31 dicembre 2015, e punta a mantenere la pressione sulle autorità italiane affinchè bandiscano tutte le gare e portino a pieno compimento l'iniziativa entro la data prevista.
Inoltre i risultati della valutazione dello stato dell'arte potrebbero influenzare le modalità con cui verranno disegnati eventuali stanziamenti futuri, nell'ambito della programmazione 2014-2020.
La volontà del commissario affinchè il Grande progetto per il sito archeologico vada in porto, è testimoniata anche dal fatto che la dg alle Politiche regionali ha deciso di innalzare la quota di finanziamento, portandola da 42 a 74 milioni, sui complessivi 105, questo "per garantirne la sopravvivenza, senza che gravi troppo sul budget italiano". Per farlo l'Ue non ha messo in campo nuovi soldi. "La quota di cofinanziamento europea è salita, perché c'è stata una riprogrammazione complessiva, e si è deciso di cambiare l'aliquota, passando dal 40% al 75%.
Quindi, 75% di fondi Ue e 25% di fondi nazionali'', chiarisce il portavoce del commissario Ue.
Allo stato, fanno sapere dalla Commissione, "due terzi delle gare di appalto del progetto, per un ammontare complessivo di circa 73,8 milioni di euro, sono in corso o sono già state eseguite".
I lavori alla casa del Criptoportico, per un valore di 850mila euro, sono già stati chiusi, mentre altri cinque cantieri, per 8,5 milioni di euro, sono attualmente aperti.
I cinque cantieri aperti sono quelli alla Casa di Sirico, alla Casa del Marinaio, alla Casa dei Dioscuri, alla Casa delle Pareti Rosse, oltre alla mitigazione del rischio idrologico per i settori terzo e nono delle nove aree in cui è diviso il sito archeologico di Pompei. "Sette cantieri sono di prossima apertura, per un valore di 20,2 milioni di euro, mentre 4 gare sono in corso (9,5 milioni di euro), e 6 bandi, per un valore di 34,7 milioni saranno pubblicati tra marzo e l'estate. (ANSA).