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C'é lo zampino di Lionel Messi nel 3-1 con cui l'Argentina si è imposta con autorità sulla Germania a Francoforte, rendendo ancora più difficile la posizione del ct Joachim Loew, molto criticato dopo il ko contro l'Italia nella semifinale di Euro 2012. Il fuoriclasse del Barcellona, atteso a dare lustro anche alla sua Nazionale, a dire il vero ha fallito un rigore al 32', concesso per fallo del portiere Zieler, poi espulso, su Sosa. Contro una Germania in dieci, l'Argentina ha comninciato a spingere e nel finale del tempo è andato in vantaggio grazie ad un'autorete di Khedira su corner di Di Maria. Messi ha chiuso la partita dopo soli sette minuti della ripresa e ha avuto altre due ottime occasioni, un pallonetto uscito di un niente al 20' e un palo colpito al 31' dopo un dribbling ubriacante tra i terrorizzati difensori tedeschi. A segnare la rete del 3-0 è stato così di Di Maria, dalla lunga distanza, al 28'. Tanto devastante in attacco, ma altrettanto zoppicante in difesa, la Nazionale di Sabella ha rischiato comunque più volte di capitolare, anche se alla fine l'unico gol l'ha subito con un colpo di testa di Howedes a otto minuti dalla fine. In evidenza, nella formazione di casa, i giovani Reus e Schurrle.