(ANSA) - ROMA, 7 APR - I 26,2 miliardi di kWh richiesti nel
mese di marzo 2014 sono distribuiti per il 46,9% al Nord, per il
29,1% al Centro e per il 24,0% al Sud. A livello territoriale,
la variazione della domanda di energia elettrica nel mese di
marzo è risultata ovunque negativa: -4,4% al Nord, -3,4% al
Centro e -2,6% al Sud.
La domanda è stata soddisfatta per l'82% con produzione
nazionale e per la quota restante (18%) dal saldo dell'energia
scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale
netta (21,8 miliardi di kWh) è calata dell'8,5% rispetto a marzo
2013. Sono in crescita le fonti di produzione fotovoltaica
(+36,9%), idrica (+19,7%) e geotermica (+5,2%). In flessione le
fonti termoelettrica (-17,7%) ed eolica (-24,8%).
In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata
della domanda elettrica di marzo 2014 rispetto al mese
precedente è stata pari a +0,1%. Il profilo del trend si
mantiene tuttavia su un andamento decrescente. Nel primo
trimestre, infine, la domanda è risultata in flessione del 3,7%
rispetto ai valori del primo trimestre del 2013; a parità di
calendario il valore è -3,5%.(ANSA).