(ANSA) - ROMA, 7 APR - Ibl Banca, specializzata nel credito
personale alle famiglie, ha chiuso il 2013 con un utile netto di
22,9 milioni per effetto dell'addizionale Ires, che ha pesato
per 3,2 milioni di euro circa. Alla luce di quanto emerge da
questi primi mesi, l'istituto prevede aspettative positive anche
per il 2014. A fine dicembre 2013, gli impieghi per i
finanziamenti alla clientela retail hanno raggiunto 1,24
miliardi di euro, segnando un incremento del 39,1% rispetto al
2012. Se si considerano gli impieghi complessivi (banche e
clientela), il dato ammonta a 1,68 miliardi di euro, con un
+27,9%. Sul fronte della raccolta da clientela retail, Ibl Banca
ha chiuso il 2013 a 930 milioni di euro, in aumento del 40,3%
rispetto all'esercizio precedente. La raccolta diretta
complessiva (banche e clientela) ha invece raggiunto 2,65
miliardi di euro, in crescita del 63,4%. Da Dicembre 2012 a
Dicembre 2013, il margine di interesse è passato da 10,9 a 34,2
milioni di euro, segnando un +217,4%.
"Guardiamo con fiducia anche all'anno in corso - spiega l'ad
Mario Giordano - Il settore del credito al consumo risente
naturalmente ancora della crisi economica, ma si cominciano a
registrare piccoli segnali di ripresa. I nostri risultati
riferiti al primo trimestre ne sono una conferma: tra gennaio e
marzo, infatti, il trend degli impieghi risulta in crescita di
circa il 9%, mentre nella raccolta da clientela l'incremento si
attesta al 30%".