(ANSA) - BRUXELLES, 3 APR - Primo sì del Parlamento europeo
per sfoltire la giungla delle commissioni interbancarie sui
pagamenti con carte di credito e di debito, che secondo le
Commissione attualmente costano ai rivenditori 10 miliardi di
euro l'anno. La plenaria ha approvato in prima lettura il testo
legislativo che uniformerebbe in tutti i paesi europei il tetto
massimo dello commissioni: 0,3% per le transazioni con carta di
credito e dello 0,2% per le carte di debito. L'iter, in mancanza
dell'accordo col Consiglio, riprenderà con il nuovo Parlamento
che sarà eletto a maggio.
Le commissioni interbancarie sono i costi che le banche
addebitano ai rivenditori per l'elaborazione dei pagamenti
elettronici. Attualmente sono fissate su base nazionale dalle
singole autorità per la concorrenza. Il testo proposto dalla
Commissione le uniforma per tutti i 28, imponendo un tetto
massimo.
Il Parlamento ha anche approvato la prima lettura di un testo
collegato che fissa norme di trasparenza su spese e impone il
rimborso entro 24 ore delle spese non autorizzate, limitando ad
un massimo di 50 euro le perdite in caso di uso fraudolento di
una carta smarrita o rubata.