(ANSA) - MILANO, 3 APR - Draghi toglie la pressione dai
titoli di Stato dei Paesi negli ultimi anni nell'occhio della
speculazione e la Borsa di Milano, con quella di Madrid, segna
nettamente la migliore chiusura in Europa: l'indice Ftse Mib ha
segnato una crescita finale dell'1,38% a 21.992 punti, poco
sotto la quota psicologica dei 22mila, ancora una volta toccata
in corso di seduta.
A spingere il listino, grazie alla riduzione degli spread,
sono state chiaramente le banche: Bpm ha concluso in rialzo del
4,2%, Intesa del 3,2%, Unicredit del 2,8%. Molto bene anche
Generali (+2,7%, forte dall'inizio degli scambi) e Mps, che ha
segnato un aumento finale del 2,2% a 0,284 euro, ritoccando i
massimi dal gennaio 2013.
Acquisti anche su Enel (+1,9%) mentre Mediaset, in netto
rialzo per tutta la seduta, si è sgonfiata nel finale e ha
chiuso con un aumento al di sotto del punto percentuale
(+0,89%). Tra i titoli principali deboli Yoox (-2,3%) e Moncler
(-1,1%) che risentono con Prada (-5% a Hong Kong), anche delle
stime di frenata del settore del lusso mondiale.
Piatta Telecom (+0,3%) nel giorno del Cda mentre tra i titoli
minori prosegue la corsa delle Carige risparmio (+53%). Molto
bene (+7%) il Sole 24 Ore e Piaggio, quest'ultima spinta dai
dati di immatricolazione.