(di Alfonso Neri)
(ANSA) - MILANO, 3 APR - Mediaset vende il 25% di Ei Towers,
il gruppo delle torri televisive e delle telecomunicazioni, uno
dei 'gioiellini' di famiglia costituito nel tempo, con un
incasso che si avvicinerà di molto ai 300 milioni. Il Biscione,
che manterrà una quota di controllo del 40%, utilizzerà la
liquidità soprattutto per rafforzare i contenuti televisivi.
Si tratta comunque di una nuova 'cassa' importante, che
potrebbe servire per acquisizioni o per "ogni opportunità
industriale" che si dovesse presentare. Tradotto: è una cessione
strategica a prezzi interessanti (il titolo Ei towers da metà
ottobre è cresciuto di oltre il 50%) che non dovrebbe servire
per ridurre il debito e solo in parte potrebbe essere destinato
al recente esborso per i diritti della Champions league, già
indirettamente 'coperti' da un recente finanziamento bancario.
Più facilmente Mediaset guarda alla pay tv: è in corso di
definizione la nuova società che raggruppi le attività nel
settore, così come sono in corso i colloqui con Telefonica per
definire il futuro della spagnola Digital plus. E' una fase
nella quale tutto può succedere, ma possono servire soldi per
costruire contenuti utili a una piattaforma internazionale.
Per adesso comunque si deve concludere il facile collocamento
di una società che genera 33 milioni di utili l'anno (2013) e
soprattutto mostra una redditività elevatissima (l'ultimo
margine operativo lordo è il 45% dei ricavi). Mediaset è
arrivata al 65% dopo che Alessandro Falciai, fondatore di Dmt
che si è fusa in Ei Towers, nell'ottobre scorso ha venduto le
sue quote e l'attuale 'accelerated bookbuilding' si è svolto tra
i 40,15 euro del prezzo minimo (che equivale a uno sconto di
quasi il 6% sull'ultima chiusura di Borsa) e i 42,65 euro di
massimo, per un incasso tra i 283 e 301 milioni. (ANSA).