(ANSA) - PALERMO, 2 APR - Da lunedì i dipendenti della
Micron, la società che produce componenti elettronici, con sede
anche a Catania, dove occupa 127 addetti su 419 a livello
nazionale, potrebbero perdere il lavoro. I sindacati, che
stamattina sono stati ascoltati in commissione Attività
produttive dell'Ars, chiedono la revoca delle procedure di
licenziamento collettivo e il reintegro del personale.
"La terza commissione - dice il segretario regionale della
Fiom, Roberto Mastrosimone - si è impegnata a sottoscrivere un
documento per chiedere di bloccare le procedure. Dalle notizie
che abbiamo questa certezza al momento non c'è, non arretreremo
di un passo: i lavoratori vanno reintegrati". Francesco Furnari,
della Rsu della Micron, aggiunge: "Non escludiamo azioni di
protesta, per scongiurare la cassa integrazione".
Domani al ministero dello Sviluppo economico a Roma è
previsto un incontro con le parti sociali, al quale dovrebbe
partecipare anche l'assessore regionale alle Attività
produttive, Linda Vancheri. (ANSA).