(ANSA) - ROMA, 29 MAR - "Il decreto-legge istitutivo
dell'Autorità di regolazione dei trasporti, che è del dicembre
2011, non le ha attribuito né i compiti, né i mezzi per la
tutela dei passeggeri nel trasporto ferroviario prevista dal
Regolamento comunitario". Lo precisa l'Autorità dei Trasporti
relativamente alla decisione della Commissione Ue di deferire
l'Italia alla Corte di giustizia UE per non aver rispettato
pienamente le norme comunitarie in materia di diritti dei
passeggeri ferroviari. "Quella - precisa una nota dell'Authority
- avrebbe potuto essere la sede legislativa per assicurare
l'applicazione del Regolamento comunitario ed evitare il
deferimento dell'Italia alla Corte di Lussemburgo, deciso ieri
dalla Commissione dell'Unione Europea". (ANSA).