(ANSA) - MILANO, 28 MAR - "I risultati del bilancio di
quest'anno si inseriscono in un trend positivo che consolida e
pone Cattolica nelle condizioni migliori per avviare una nuova
fase di crescita''. Così Paolo Bedoni, presidente di Cattolica
Assicurazioni, alla riunione degli amministratori e dei
dirigenti del gruppo a Verona per illustrare il bilancio,
approvato una decina di giorni fa, che verrà sottoposto
all'assemblea il 26 aprile.
Bedoni ha definito "saggia e obiettiva" la proposta del Cda
di un dividendo di 0,45 euro per azione: "La scelta, che può
apparire troppo prudente, considerato il buon livello dell'utile
normalizzato, si inserisce - ha spiegato - nel percorso che
abbiamo tracciato in vista delle scadenze di Solvency II" per
programmare, dopo l'acquisizione di Fata, ''ulteriori obiettivi
di crescita coerenti con la nostra cultura e il nostro
posizionamento di mercato".
L'ad Giovan Battista Mazzucchelli, ha parlato di "un bilancio
positivo superiore alle previsioni di budget". "Purtroppo - ha
aggiunto - sull'utile di quest'anno e quindi sul dividendo pesa
il colpo di maglio dell'imposta governativa una tantum di 31
milioni, oltre ai previsti 27 milioni di svalutazioni per
avviamenti e titoli". Nel 2013 Cattolica ha registrato un'utile
netto consolidato è di 64 milioni mentre quello normalizzato
sarebbe stato di 109 milioni senza l'incidenza delle voci una
tantum. "I risultati - ha concluso Mazzucchelli - sono
pienamente in linea con i nostri obiettivi di crescita graduale
e continua nel medio-lungo termine".