(ANSA) - ASSAGO (MILANO), 27 MAR - Secondo Rota, persona
molto vicina a Landini, "un attacco del genere è un attacco
sbagliato. E' un attacco che indica un disegno ostile alla Cgil"
identificandolo nella "visibilità di Landini" la quale "non è
altro che la scelta di chi ha ideato questo disegno". "Penso -
scandisce Rota - che queste siano parole gravissime o meglio,
che disegnino una idea stalinista di come si vuole condurre il
sindacato soprattutto in questa regione".
Rota ha proseguito l'intervento, in parte applaudito e nel
riferimento allo stalinismo contestato dalla platea, spiegando
che "la relazione di Baseotto non ci permette di fare una
chiusura unitaria e temo che sia il preludio, l'anticamera del
congresso nazionale". Dopo aver ricordato che la Fiom non ha
voluto presentare documenti congressuali alternativi ma ha
scelto la strada degli emendamenti al documento unitario, Rota
ha precisato che "noi ce la metteremo tutta per chiudere
unitariamente". "A noi - è la sua conclusione - non interessa
sapere se nella testa dei lavoratori c'é più Susanna Camusso o
Maurizio Landini, ma se c'è l'utilità di avere ancora un
sindacato".(ANSA).