(ANSA) - MILANO, 27 MAR - Crescono a due cifre i conti di
Versace nel 2013 e comincia sotto i migliori auspici il 2014,
anno nel quale, grazie alle risorse fornite dal nuovo socio
Blackstone, la casa di moda milanese schiaccerà
sull'acceleratore degli investimenti per aumentare la propria
presenza nel mondo.
Il marchio della Medusa parte intanto non lontano da casa,
dove conta di anticipare a dopo l'estate - indica l'ad Gian
Giacomo Ferraris - l'apertura del terzo negozio del capoluogo
lombardo, in Galleria Vittorio Emanuele, inizialmente prevista
in tempo per Expo 2015. Più in là penserà alla quotazione in
borsa, secondo un percorso già tracciato ma senza tempi
definiti. ''E' tracciata la linea, il quando lo decide il
mercato. Del resto - osserva il manager - Prada ha detto per 10
anni che andava in borsa'', prima di debuttare alla fine a Hong
Kong.
Il 2013 si chiude con un utile netto di 10,9 milioni (+27,6%)
e ricavi per 479,2 milioni (+17,2%). Le vendite retail (quelle
dei negozi diretti Versace) sono state di 267,6 milioni (+19,2%)
e anche nel primo trimestre 2014 segnano un crescita a doppia
cifra. Il wholesale si è attestato a 174,1 milioni (+16,6%)
mentre le royalties hanno registrato un incremento del 7,4% a
37,5 milioni.
A livello geografico, per il secondo anno consecutivo le
vendite in Usa salgono di oltre il 30% (+32,2%), in Asia
l'incremento è del 18,5% (+13% nella Grande Cina) mentre
l'Europa è meno vivace (+8,1%). Quanto all'Italia, ''abbiamo la
fortuna di avere negozi in città turistiche: Milano, Roma e
Venezia'', commenta Ferraris e sottolinea poi che il motore
della crescita, a livello globale, continua a essere Versace
Prima Linea, che rappresenta il 60% delle vendite complessive
retail e wholesale.
Centrato l'obiettivo di Ebitda (il margine operativo lordo),
indicatore che misura lo stato di salute della gestione
caratteristica, senza le royalties: depurato dall'effetto cambi
ha fatto un balzo del 59,7% a 71 milioni. Nel 2014 anche se la
crescita sarà a doppia cifra si faranno sentire gli investimenti
(24 milioni nel 2013) concentrati sull' espansione del retail e
dell'e-commerce.
I soldi non mancano: dei 210 milioni messi dal fondo
Blackstone, a fianco della famiglia da febbraio, ''150 staranno
in azienda'', ricorda Ferraris. (ANSA).