(ANSA) - ROMA, 25 MAR - "La polemica legata allo stipendio
dell'ingegner Moretti distrae dal vero problema: le Fs non
coprono le esigenze generali del Paese in modo omogeneo". Lo
afferma il segretario generale della Fit-Cisl Giovanni Luciano,
sottolineando che "l'alta velocità va bene, il resto lascia a
desiderare, per essere eufemistici, perché non è presidiato come
si dovrebbe. Allo stesso modo Fs deve tornare a fare assunzioni
dopo vent'anni di risanamento e blocco del turn over.
Risanamento che è stato fatto da Moretti e da noi Sindacati,
altro che 'portavoce dei ferrovieri'".
Quanto alla polemica sullo stipendio, Luciano osserva:
"Moretti guadagna troppo? Visto che lo Stato, che è
contemporaneamente proprietario (attraverso il Mise) e colui che
deve dare l'indirizzo (attraverso il Mit) per anni gli ha fatto
fare indisturbato la politica del trasporto ferroviario
italiano, forse guadagna poco". "Il piano industriale è positivo
per molti tratti - conclude Luciano - ma lo Stato è d'accordo
sul fatto che dove c'è redditività c'è servizio e dove no il
treno lo vedono solo al cinema? Come succede al Sud, per
esempio. Noi siamo per più servizi e più occupazione, che
servono entrambi come il pane. Il Governo faccia sapere come la
pensa. I polveroni non servono". (ANSA).