(ANSA) - ROMA, 25 MAR - Procede a rilento, dopo lo sprint
iniziale, la definizione agevolata delle cartelle esattoriali,
che consente di pagare gli importi dovuti senza gli interessi
maturati. Rispetto al 28 febbraio, termine inizialmente fissato
dalla legge e poi prorogato di un mese, l'incremento delle
adesioni è stato piuttosto limitato. Si è passati da 300 milioni
incassati a quella data ai circa 340 milioni versati ad oggi. Le
adesioni sono passate da 75 mila a 90 mila.
Lo rende noto Equitalia, precisando che con l'avvicinarsi
della scadenza del 31 marzo agli sportelli si registra
un'affluenza piuttosto contenuta, segno evidente che chi ha
voluto usufruire di questa opportunità ha già provveduto nei
giorni scorsi.
L'incertezza sulla proroga, arrivata nel giorno della prima
scadenza fissata dalla legge, spiega ancora Equitalia, ha
determinato il picco di adesioni proprio a ridosso del 28
febbraio, che avrebbe rappresentato l'ultima data utile per
pagare. Ad oggi invece non si registrano code o criticità, ma
comunque Equitalia ha già predisposto le opportune iniziative
per fare fronte a eventuali incrementi di affluenza che
dovessero verificarsi durante questa ultima settimana. (ANSA).