(ANSA) - ROMA, 21 MAR - "Il clima politico, aperta quella che
sembra una stagione di riforme, sembra essere maturo anche per
una riforma della portualità italiana". È quanto sostengono
unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, sottolineando
che "siamo pronti ad offrire il nostro contributo in tutte le
sedi di analisi e di proposta, in favore della portualità e ci
aspettiamo un'adeguata considerazione e coinvolgimento ai lavori
di una riforma seria che il settore merita".
"E' necessario un cambiamento ed indugiare ancora
sull'adeguamento normativo in grado di riformare il settore,
adeguandolo alle nuove esigenze, significherà comprometterne gli
equilibri sociali e le possibilità di sviluppo, in quanto
l'assetto della portualità definito con la legge 84/94 potrebbe
di fatto non rispondere più alle esigenze rispetto al contesto
di riferimento", affermano i sindacati.
"Se sul piano dell'individuazione dello strumento normativo
la prospettiva è ancora incerta - concludono -, sul piano del
merito è indispensabile che vengano assunti, in ogni caso, gli
emendamenti sul lavoro già contenuti nel ddl di riforma in
discussione al Senato che abbiamo sostenuto con forza, ai quali,
per completezza sono legati gli altri emendamenti presentati,
sull'organizzazione del lavoro per i dipendenti delle Autorità
Portuali e sull'autoproduzione, questione generatrice di
conflitti sociali". (ANSA).