(ANSA) - ROMA, 20 MAR - "Constatiamo la irresponsabile
determinazione a eliminare un pezzo dell'industria nazionale
fatto di capacità, risorse e conoscenze appetibili dai
concorrenti stranieri che con questo precedente si convinceranno
a venire nel nostro paese a fare 'shopping' a prezzi
stracciati". Lo afferma il segretario nazionale della Uilm
Giovanni Contento a proposito della volontà di Finmeccanica di
deconsolidare il settore trasporti (AnsaldoBreda e Ansaldo Sts).
"Ogni volta che l'ad di Finmeccanica afferma che Ansaldo
Breda è un problema per il Gruppo compie un doppio danno:
intanto, fa crollare il suo prezzo di vendita rispetto a
potenziali acquirenti; poi, crea un effetto di trascinamento
anche per Ansaldo Sts, destinata anch'essa, secondo i
discutibili disegni del gruppo dirigente di piazza Monte Grappa,
ad andare sul mercato". Lo afferma il segretario nazionale della
Uilm Giovanni Contento.
"Sbagliano e persistono nell'errore, perche Ansaldo Breda si
può risanare ed invece viene immolata per far risultare l'utile.
Ma il problema di cassa, se continua così, si ripresenterà nel
prossimo esercizio con, o senza le due Ansaldo", osserva
Contento, che invita Pansa ad essere "meno esterofilo" e "se
proprio vuole soddisfare l'esigenza di vendita delle due Ansaldo
chieda a Fincantieri se è disponibile ad acquistarle. In attesa
che il Governo batta un colpo nei prossimi giorni - conclude -
convocheremo il coordinamento nazionale Uilm del Rsu Ansaldo
Breda e Ansaldo Sts".