(ANSA) - MILANO, 19 MAR - Nel 2013 la Poligrafici editoriale
ha registrato una perdita netta di 12,2 milioni rispetto a
quella di 4,2 milioni del 2012. I ricavi sono scesi a quota 189
milioni (contro 206), ma i soli ricavi editoriali sono cresciuti
dello 0,3%, e il margine operativo lordo è positivo per 5,6
milioni dopo oneri non ricorrenti per 4,8 milioni.
L'indebitamento finanziario netto consolidato è di 78,4
milioni, in miglioramento di 7 milioni rispetto alla fine del
2012. Prosegue il taglio dei costi: i costi operativi del gruppo
sono a 100,7 milioni contro i 105,9 milioni del 2012 mentre il
costo del lavoro è in diminuzione di 10 milioni ''per effetto
degli interventi di riorganizzazione editoriale ed industriale
in corso di attuazione'', afferma la società.
''L'incertezza sulle prospettive di una ripresa dell'economia
nazionale, la contrazione generalizzata dei consumi e la
mancanza di interventi normativi specifici per il sostegno
dell'editoria in Italia, fanno prevedere che le stesse dinamiche
negative rilevate nel 2013 possano perdurare nel breve periodo,
in particolare, per quanto concerne l'andamento della raccolta
pubblicitaria'', aggiunge Poligrafici editoriale.
''Se non si verificheranno eventi attualmente non
prevedibili, pur perdurando l'estrema debolezza delle condizioni
del mercato pubblicitario, gli interventi realizzati e quelli in
corso di attuazione permetteranno il recupero di redditività e
l'ottenimento di un miglioramento dei risultati economici e
finanziari per il 2014'', conclude il gruppo. (ANSA).