(ANSA) - ROMA, 18 MAR - "Lo sciopero del trasporto pubblico
locale indetto per domani poteva benissimo essere evitato". Lo
afferma il segretario generale della Fit Cisl Giovanni Luciano
alla vigilia dello sciopero di 24 ore del trasporto pubblico
locale.
"Dall'inizio della vertenza abbiamo indetto ben tredici
scioperi di cui molti sono stati rinviati o sospesi per prova di
responsabilità del sindacato, ma non è servito mai a nulla:
tutti i livelli istituzionali hanno avuto ampia prova del grado
di impermeabilità alla responsabilità di Asstra e Anav",
prosegue Luciano. "Neanche l'offerta del Ministro Lupi di
mettere sul tavolo soldi freschi provenienti dal pagamento dei
debiti della Pubblica amministrazione verso le aziende del tpl è
riuscita a smuovere il blocco per iniziare un confronto. La loro
unica richiesta è da sempre: più soldi pubblici e peggiorare le
condizioni di lavoro. Siamo rimasti delusi anche dalla facilità
con cui sia il Ministro Lupi che il Ministro Poletti hanno
liquidato l'incontro del 13 marzo scorso con uno sbrigativo 'ci
servono 15 giorni'. Quasi che ai due Ministri non importasse
dello sciopero di domani. Ci saremmo aspettati più decisione -
conclude - per obbligare l'inizio di un confronto serrato perché
7 anni di attesa del rinnovo del ccnl sono un'eternità".
"Niente, nessuno scalfisce Asstra e Anav. A questo punto non
è giusto che paghino i lavoratori dalla busta paga e i cittadini
che restano a piedi", conclude Luciano, che ha lanciato su
twitter l'hashtag #paghinoancheloro "per dire che le
Amministrazioni devono trattenere i contribuiti dovuti alle
aziende nelle giornate di sciopero". (ANSA).