(ANSA) - ROMA, 13 MAR - Se la P.a. blocca l'attuazione
concreta delle nuove norme non emanando o facendolo con molto
ritardo il regolamento attuativo, occorre prevedere "un
collegamento fra il rispetto dei termini e i premi alle
amministrazioni e ai dirigenti". E' quanto chiede il direttore
generale della Banca d'Italia Salvatore Rossi nell'audizione in
commissione semplificazione. Secondo Rossi ''occorrerebbe
rafforzare la verifica sull'efficacia dell'azione di Governo
fornendo una completa pubblicità dell'iter di approvazione degli
atti normativi secondari e delle eventuali cause di blocco, con
l'obbligo di rendere note le ragioni che rallentano o
impediscono l'adozione degli atti nei termini stabiliti, in modo
da favorire il controllo diffuso e le sanzioni reputazionali".
"Andrebbe previsto un collegamento fra il rispetto dei termini e
i premi alle amministrazioni e ai dirigenti", aggiunge.
Per Rossi inoltre il rinvio della stessa legge ad atti
normativi secondari "deriva a volte dalla difficoltà di comporre
i conflitti in sede politica, sicché si rinvia la soluzione alla
sede tecnica; altre volte dalla complessità della materia, tale
da richiedere l'intervento delle amministrazioni competenti; in
tutti i casi, dalla tortuosità della procedura, che prevede
spesso numerosi "concerti" fra ministeri e passaggi dalla Corte
dei Conti e dal Consiglio di Stato".(ANSA).