(ANSA) - MILANO, 13 MAR - Il disegno di legge annunciato dal
presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, sul
pagamento dei debiti pregressi alle Pubbliche Amministrazioni
''è un passo molto gradito'' secondo gli economisti di Unicredit
che evidenziano anche che l'aumento dell'aliquota d'imposta dal
20% al 26% sulle rendite finanziarie, a fronte di un taglio del
cuneo fiscale, ''è in linea con la media europea e fornirà
risorse per un valore di poco superiore a 2,5 miliardi di euro''
Tornando al ddl sulla Pubblica amministrazione gli economisti
dell'istituto rilevano che ''conferma l'impegno'' da parte
dell'esecutivo nel procedere ''con misure urgenti per alleviare
la grave situazione delle imprese mettendo in campo un ulteriore
sforzo per liquidare completamente tutti gli arretrati ed
evitare un ulteriore accumulo in futuro''. Nell'aggiungere poi
che la valutazione complessiva sulle riforme annunciate dal
premier ''è positiva'' da Unicredit spiegano che, ''in questa
fase, una revisione al rialzo delle previsioni sul Pil per
quest'anno e il prossimo è ancora prematura, in quanto mancano
molti dettagli'', comunque ''con politiche invariate'' gli
economisti di Unicredit prevedono ''un +0,7% nel 2014 e +1,3%
nel 2015''.(ANSA).