(ANSA) - ROMA, 13 MAR - "Accanto alla nostra funzione
fondamentale di consulenza a Governo e Parlamento, abbiamo nel
tempo affiancato quella di piccolo laboratorio di best practice
per la Pubblica amministrazione, per trovare soluzioni da
applicare in scala più grande". Il giorno dopo l'annuncio del
premier, Matteo Renzi, di voler abolire il Cnel, il segretario
generale di Viale Lubin, Franco Massi, prova a difendere
l'operato del consiglio nazionale per l'economia e lavoro.
"Abbiamo ottenuto risparmi del 50% sulle auto blu e del 35%
sulle spese telefoniche, fra il 2011 e il 2013 abbiamo
restituito all'Erario 8 milioni di euro non utilizzati su un
budget annuale di 20 milioni", pari, sottolinea, allo 0,0037%
del budget nazionale.
Massi spiega di aver presentato lo studio a Governo e
Parlamento, evidenziando che l'estensione delle 'best practice'
usate al Cnel a tutta l'amministrazione pubblica potrebbe
portare a risparmi complessivi per 2 miliardi di euro, di cui un
miliardo sulle auto blu, 600 milioni sui costi telefonici e 400
milioni per quelli collegati al minor uso della carta.(ANSA).