(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Il segretario della Fiom Maurizio
Landini è contrario all'ipotesi di un'abolizione della cassa
integrazione, ma ritiene comunque che il sistema degli
ammortizzatori sociali deve cambiare.
In attesa di conoscere le misure del piano lavoro messo a
punto dal governo Renzi, intervistato alla telefonata di
Maurizio Belpietro in onda su Canale 5, Landini ha sottolineato
che "se l'idea fosse quella di cancellare la cassa integrazione
non sono d'accordo". A suo giudizio il problema non è la
possibilità di cancellare la cassa ordinaria e straordinaria,
"ma di estenderla a tutte le imprese".
Landini ha detto dunque di ritenere "utile introdurre un
nuovo sussidio, lo chiamo reddito minimo garantito, che va oltre
la cassa integrazione e che dovrebbe riordinare tutto quello che
c'e', aspi, sussidi di disoccupazione ecc". E questo perchè, ha
ribadito, "oltre alla cassa integrazione ci possa essere uno
strumento universale adatto a tutte le persone, legato alla
disponibilità al lavoro, alla formazione e anche per garantire
al diritto allo studio perche' in questo paese e' aumentato
l'abbandono scolastico e quello universitario".
In conclusione, secondo Landini, "in un paese che vuole
investire sull'intelligenza e sulla conoscenza credo che una
riforma del sistema degli ammortizzatori dovrebbe andare in
questa direzione: con l'estensione della cassa a tutti, facendo
pagare a tutti un contributo, cioè una cassa non pagata dallo
stato ma dai lavoratori e dalle imprese e un sussidio generale".
(ANSA).