(ANSA) - PARIGI, 12 MAR - "I mercati finanziari e le
condizioni di investimento nell'Ue sono migliorati nella seconda
metà del 2013", ma "i rischi complessivi sono rimasti a livelli
elevati" e nel sistema permangono "vulnerabilità". Lo scrive
l'Authority europea per i mercati (Esma), nel suo rapporto
periodico.
In particolare, i mercati di titoli hanno avuto performance
positive, con "un calo della volatilità", ma sono comunque
rimasti soggetti a un'elevata "suscettibilità", legata
soprattutto alle incertezze su "contesto economico globale e
potenziali fragilità nelle economie emergenti".
Sul fronte dei fondi, i flussi di investimento "sono tornati
a livelli positivi alla fine dell'anno" 2013, soprattutto per
quelli azionari, che "hanno replicato gli sviluppi positivi del
mercato borsistico". (ANSA)