(ANSA) - ROMA, 11 MAR - "Credo sia un dovere e una
responsabilità anche del settore industriale dell'energia a
livello mondiale farsi forza trainante dell'ambizioso progetto
delle Nazioni Unite di rendere universale l'accesso all'energia
entro il 2030. E Wame & Expo2015 si propone come amplificatore
divulgativo", ha spiegato il presidente dell'associazione Pippo
Ranci, che è anche presidente del consiglio di sorveglianza di
A2A.
"La disponibilità di energia è un elemento essenziale per
avviare qualsiasi percorso di crescita economica e sociale di un
territorio", ha detto il presidente di Enel Paolo Andrea
Colombo, ricordando che la società elettrica è già impegnata su
questo tema e con i propri progetti nel 2013 ha consentito
l'accesso all'energia a 2,3 milioni di persone. "Questo è un
tema per noi fondamentale", ha sottolineato il presidente
dell'Eni Giuseppe Recchi, assicurando che il Gruppo metterà a
disposizione la propria esperienza ed evidenziando che
"l'accesso all'energia è il prerequisito per lo sviluppo di un
Paese mentre la sua mancanza è la condanna al suo inesorabile
declino". (ANSA).