(ANSA) - ROMA, 11 MAR - "Registriamo con favore che le azioni
per risolvere il problema dei pagamenti PA che l'Italia ha
illustrato ieri a Bruxelles riprendono molte delle proposte
avanzate dall'Ance un mese fa in occasione dell'incontro con il
Vice Presidente della Commissione Ue, Antonio Tajani". Lo
afferma il presidente dell'Ance Paolo Buzzetti, sottolineando
che pagamento di tutti i debiti pregressi, certificazione
automatica dei debiti PA, monitoraggio costante dei tempi di
pagamento e sanzioni dissuasive per gli enti che non pagano o
non certificano i crediti "sono misure fondamentali per
ristabilire la correttezza dei rapporti tra Stato e imprese".
Ma per avere certezza che nella nuova tranche di pagamento
che il Governo si appresta a varare in queste ore ci sia spazio
anche per le imprese di tutta la filiera edile, tra le più
tartassate dalla piaga dei mancati pagamenti, l'Ance torna a
ribadire la necessità di predisporre un allentamento mirato del
Patto di stabilità. "L'azione sui pagamenti - chiede il
presidente dei costruttori - deve necessariamente comprendere un
forte intervento sul Patto di stabilità interno in due
direzioni: una immediata per pagare tutto il pregresso ed una
riforma strutturale del Patto, che ancora oggi blocca 5 miliardi
di euro già disponibili nelle casse degli enti".