(ANSA) - MILANO, 11 MAR - Guardando ai conti del 2013, la Bpm
ha riportato un utile netto normalizzato di 78 milioni di euro
(contro il rosso di 62 milioni del 2012) e un risultato della
gestione di 696 milioni di euro (+89,8%) grazie alla dinamica
positiva dei ricavi, cresciuti dell'8,6% a 1,68 miliardi di
euro, e all'attento controllo dei costi.
La raccolta complessiva è risultata stabile a 52 miliardi con
quella diretta che è ammontata a 36,8 miliardi (-4,5%). Gli
impieghi alla clientela sono scesi a 33,3 miliardi (-4,2%).
Sempre sotto l'aspetto del patrimonio il Core Tier 1 si attesta
al 7,21% che sale al 10,35% con l'aumento di capitale da 500
milioni e l'eventuale rimozione degli add-on.
A proposito della ricapitalizzazione, la Bpm comunica di aver
modificato oggi il contratto di pre-underwriting del consorzio
di garanzia, facendo entrare Citigroup nel consorzio stesso,
come joint bookrunner; inoltre è stata eliminata dalle
condizioni dell'impegno di pre-underwriting assunto dai joint
bookrunner, dell'approvazione degli sviluppi della governance da
parte dell'organo di vigilanza e dell'assemblea dei soci.