(ANSA) - MILANO, 10 MAR - Già il giorno dopo il cda del 27
febbraio, che ha deliberato le raccomandazioni ai soci in merito
a indipendenza e competenze dei candidati per il prossimo board
Fossati aveva ribadito l'importanza di far
nominare il presidente tra i candidati eletti nelle liste di
minoranza . L'idea che chiedesse un'integrazione all'odg
dell'assemblea (un diritto per chi ha almeno il 2,5% del
capitale ordinario) era già nell'aria.
Fossati, primo motore del percorso di modifica della
governance con la battaglia portata in assemblea il 20 dicembre
scorso, aveva infatti sottolineato che ''pur apprezzando il
lavoro svolto in queste settimane dall'ad Marco Patuano, si
riserva di valutare, a tale riguardo, le eventuali iniziative
tese ad assicurare l'effettivo miglioramento della governance
della societa' per poter realizzare nel prossimo futuro le
scelte
industriali che creino valore per tutti gli azionisti''.
La prossima mossa di Fossati potrebbe essere la presentazione
di una sua lista di minoranza ma per ora il finanziere
preferisce non sbilanciarsi.(ANSA).