(ANSA) - ROMA, 10 MAR - Dall'indagine, avviata per fare il
punto sullo stato di applicazione delle agevolazioni,
individuare eventuali criticità ed identificare possibili
miglioramenti, emerge - spiega l'Autorità in una nota - che una
quota di potenziali beneficiari del bonus non fa domanda e che,
fra coloro che l'hanno ottenuto, la percentuale di rinnovi è del
70% circa. Inoltre, l'entità del bonus, per legge commisurata
alla spesa al netto delle imposte, viene considerata abbastanza
contenuta rispetto all'incidenza sulla spesa per energia.
Dall'indagine emerge poi che rispetto all'utilizzo
dell'indicatore ISEE, la soglia definita - rimasta
invariata negli ultimi 5 anni- sembrerebbe non intercettare a
pieno le situazioni di povertà. Inoltre rispetto ai potenziali
aventi diritto, i bonus vengono maggiormente richiesti dai
nuclei familiari che vivono nei centri urbani, con capofamiglia
in una fascia compresa fra i 40 e i 70 anni, mentre le richieste
sono inferiori nelle aree dove la popolazione è più indigente e
meno istruita. (ANSA).