(ANSA) - ROMA, 8 MAR - "L'utilizzo delle partecipate è
divenuto una fonte di abuso sempre più diffusa, che sfrutta
posizioni dominanti sul mercato e consente di eludere i vincoli
di finanza pubblica, reclutamento del personale e acquisto di
beni e servizi". E' quanto si legge in un report del Centro
Studi di Confindustria, secondo il quale "le norme varate negli
ultimi anni si sono rivelate inefficaci nel contenere questo
fenomeno. La legge di stabilità 2014 ha indebolito ulteriormente
i presidi di rigore imposti negli anni precedenti".(ANSA).