(ANSA) - BRUXELLES, 6 MAR - A fronte di una continua crescita
delle richieste di brevetti all'Ufficio europeo (Epo), che anche
nel 2013 ha raggiunto un nuovo picco record, l'Italia ha visto
un nuovo calo delle domande, -2,7% rispetto al 2012. Nel
complesso, le richieste italiane sono il 2% del totale e mettono
il Paese in 11esima posizione; ma guardando al numero per
milione di abitanti (60) l'Italia si piazza sotto la media e
scende al 18esimo posto. In continuo aumento, invece, il numero
di brevetti concessi, +5% rispetto al 2012 e +18% dal 2009.