(ANSA) - MILANO, 4 MAR - Dopo il calo del 3,34% della vigilia
sulle tensioni in Crimea tra Russia e Ucraina, Piazza Affari -
la migliore tra le Borse europee della giornata - ha chiuso una
seduta tutta al positivo con un aumento dell'indice Ftse Mib del
3,62% tornando sopra la soglia psicologica dei 20mila punti,
esattamente a quota 20.475. In rialzo finale del 3,48% a 21.828
punti l'indice Ftse All share.
Molto bene tutto il settore del credito, guidato Banco
popolare che, forte dall'inizio dalla seduta e anche brevemente
fermato in asta di volatilità, ha chiuso in rialzo dell'11,27% a
1,73 euro. Gli acquisti sono scattati dopo report positivi tra
l'altro di Banca Imi e Bank of America-Merril Lynch, ma ha fatto
bene anche il via libera di Bankitalia all'aumento di capitale
da 1,5 miliardi. In scia soprattutto la Banca popolare di Milano
(+7,95% finale a 0,59 euro), seguita da Unicredit (+5,36%), Bper
(+6,08%), Credito valtellinese (+4,60%), Ubi (+4,27%) e Intesa
SanPaolo (+3,53%).
Volano anche Telecom Italia (+6,17% a 0,83 euro), Exor
(+5,29%) e Fiat, che ha chiuso in aumento del 4,39%. Nel paniere
principale, il titolo più timido è stato quello di Snam,
comunque positivo dello 0,7% mentre tra i gruppi a minore
capitalizzazione Seat pagine gialle è salito del 6,25% dopo che
l'assemblea ha approvato i provvedimenti necessari al piano di
concordato preventivo: un aumento di capitale riservato ai
creditori con un'emissione 'monstre' di nuove azioni che
verranno poi accorpate e l'emissione di warrant. (ANSA).