(ANSA) - ROMA, 4 MAR - "Resta fermo tuttavia l'obiettivo
della Banca d'Italia di cedere la partecipazione in Bonifiche
Ferraresi se e quando se ne dovessero presentare le condizioni",
precisa la nota.
La Banca d'Italia ha chiarito, sin dall'inizio della
procedura di vendita, "l'intenzione di dismettere in blocco
l'intera partecipazione e ha, successivamente, precisato che
avrebbe considerato progetti di integrazione industriale a
condizione che consentissero comunque l'uscita della Banca dalla
società in un congruo lasso di tempo".
L'offerta in questione, precisa Bankitalia, è stata ricevuta
in data 21 febbraio, in esito alla procedura di vendita della
propria partecipazione di controllo nella società Bonifiche
Ferraresi (62,37% del capitale), da parte di una cordata di
imprenditori italiani che si è dichiarata disponibile ad
acquisire il 52,37% delle azioni della società, pagando un
corrispettivo di 35,56 euro per azione, per il 55% in contanti e
per la parte rimanente in obbligazioni decennali al tasso fisso
del 4 per cento, da ammettere al MOT di Borsa Italiana, emesse
da una società veicolo. "Gli offerenti - rileva Bankitalia -
hanno escluso qualunque impegno di solidarietà relativamente
all'offerta presentata nonché la prestazione di garanzie da
parte di terzi. Le medesime condizioni sarebbero offerte agli
azionisti di minoranza nell'ambito dell'OPA che la cordata
sarebbe obbligata a lanciare in caso di accettazione
dell'offerta da parte della Banca d'Italia". (ANSA).